Una storia in continua evoluzione
Il borgo
Il borgo di Castiglioncello del Trinoro e l’affascinante Val d’Orcia sono la nostra inesauribile fonte di ispirazione. Le loro storie affondano le radici nei millenni. Sono eterne ma ogni giorno ne scopriamo di nuove.
Lontano dal mondo
Il Luogo
Il borgo di Castiglioncello del Trinoro domina con eleganza il paesaggio toscano circostante.
Lo sguardo si perde tra morbide colline e ampie vallate, vigneti e campi dorati, svelando all’orizzonte i profili senza tempo di Montalcino, Pienza, Siena e Sassoforte.
Il nostro punto d’osservazione è straordinario: nelle giornate invernali più limpide, dalla piazza principale del borgo, lo sguardo può spingersi fino all’Appennino Umbro-Marchigiano e alle cime innevate dei Monti Sibillini. È il luogo perfetto per lasciarsi incantare dalla bellezza assoluta, magari con un calice di buon vino tra le mani.
Eterna bellezza
Storia
Il borgo di Castiglioncello del Trinoro porta impressi i segni di una storia millenaria, scolpita dalle generazioni che lo hanno popolato. Qui, la storia si racconta attraverso il paessaggio e resta incisa su ogni pietra consumata dal tempo.
Sulle vicine pendici del Monte Cetona, sono state recuperate testimonianze risalenti al Neolitico e all’Età del Bronzo, come manufatti antichi e rappresentazioni rupestri. La civiltà etrusca, che da questa maestosa altura venerava gli dei del Monte Amiata, costruì varie necropoli e diede vita a una fiorente cultura destinata a plasmare le fondamenta di Roma.
Castiglioncello del Trinoro ha assistito al passaggio dei soldati romani durante l’epoca d’oro della Pax Romana e, più tardi, ai pellegrinaggi religiosi, quando anche i Papi percorrevano la Via Francigena, insieme ai grandi artisti, filosofi e scienziati del Rinascimento.
Oggi, camminare per le sue strade è come avventurarsi in un viaggio nel tempo.


